Tuttavia, il mio scopo oggi è quello di riflettere sullo slogan simbolo della campagna elettorale di Donald Trump: Make America Great Again.

Gli Stati Uniti trovano la loro origine nella colonia puritana del New England, in cui politica e principi religiosi erano strettamente correlati; di conseguenza la comunità era fortemente influenzata dalle figure portavoce di questi precetti: i pastori. Essi tentavano di spiegare le crisi che la comunità si trovava ad affrontare, facendo ricadere le colpe sulle trasgressioni dei peccatori ( spesso outsiders ). Lussuria, stregoneria e il decadimento dei valori cristiani in generale venivano poi messi in contrasto con la purezza ideale portatrice di benessere e prosperità del passato, a cui si poteva auspicare di nuovo a patto che venissero sconfitti i portatori della corruzione. Non è difficile comprendere come questo schema potesse persuadere i cittadini ( o come riesca a farlo ancora oggi): la comunità identificava un nemico comune contro il quale combattere, con l'obiettivo di superare una crisi e riconquistare la ricchezza morale e materiale del passato. In aggiunta, è doveroso ricordare che le colonie puritane leggevano la Bibbia come una metafora del loro destino: essi vedevano se stessi come il popolo prescelto da Dio e l'America come la Terra Promessa. L'America rappresentava un' utopia costantemente minacciata dalle forze del male, che bramavano distruggere il popolo di Dio.
La disperazione e la fede assoluta nel ritorno di un passato grandioso sono i cardini della jeremiad e così della politica portata avanti da Donald Trump. Tuttavia, quello che molti americani sembrano aver scordato è che questo tipo di retorica tende sempre a mettere a confronto le parti migliori di una generazione precedente con quelle peggiori di quella attuale. Coloro che sfruttano questo espediente non sono quasi mai capaci di identificare dove e quando questo declino della società sia iniziato, questo semplice particolare dovrebbe renderci sospettosi.
Una golden age non è mai esistita, perché ogni era ha avuto le proprie contraddizioni, i propri difetti e i propri pregi, così come la realtà del presente.
ABOUTME

Laureanda in Lingue e Letterature Moderne Europee e Americane, probabilmente futura precaria, bookaholic, bingewatcher.
0 commenti:
Posta un commento